Mercurio: nuove regole per chi lo utilizza

Il mercurio è un metallo pesante, molto tossico, che rappresenta una minaccia grave e globale per la salute umana: la sua dispersione nelle acque crea grandissimi danni ecologici alla fauna e flora direttamente, arrivando a danneggiare anche l’uomo indirettamente in quanto, anche sotto forma di metilmercurio, può essere rilevato nel pesce e nei frutti di mare.

Data la natura transfrontaliera dell’inquinamento da mercurio, sono state varate nuove regole per il trattamento del mercurio e dei suoi derivati, che giustificano un’azione armonizzata a livello locale, nazionale ed internazionale.

È stato infatti creato un apposito regolamento per l’uso, lo stoccaggio, il commercio del mercurio, dei suoi composti e delle sue miscele; per la fabbricazione, l’uso e il commercio dei prodotti con aggiunta di mercurio; per la gestione dei rifiuti di mercurio, al fine di assicurare un elevato livello di protezione della salute umana e dell’ambiente.
Regolamento n. 2017/852/Ue che abroga (a decorrere dal 1 Gennaio 2018)  il precedente Regolamento 1102/2008/Ce.

Cosa fare quindi?

Vi consigliamo di verificare l’eventuale presenza di queste sostanze nei prodotti chimici che impiegate nella vostra azienda e, in caso di presenza, a contattare i fornitori con riferimento alle prescrizioni in materia.
Nel caso in cui ci siano dubbi o aveste bisogno di un aiuto, contattateci: Labostudio con la sua esperienza può guidare la vostra azienda verso il pieno rispetto di queste recenti normative!